Problemi e preoccupazioni per il futuro degli aerei Canadair italiani
Sfide crescenti e possibili soluzioni per i velivoli antincendio in Italia
Il servizio antincendio aereo italiano è attualmente sotto esame critico a causa delle sfide che minacciano l'efficienza e la prontezza operativa dei Canadair. Segnalazioni provenienti da piloti e sindacati, quali Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporto Aereo ed Anpac, evidenziano una serie di problematiche urgenti, tra cui la riduzione del numero di aerei impegnati e l'invecchiamento della flotta. Inoltre, un importante cambiamento sta per essere attuato con lo spostamento della base operativa da Lamezia Terme a Crotone, il che potrebbe ulteriormente influenzare i tempi di reazione agli incendi nel sud d'Italia.
Queste preoccupazioni sono state recentemente presentate in commissione Ambiente alla Camera, dove i rappresentanti sindacali hanno espresso preoccupazioni significative riguardanti i cambiamenti nei requisiti operativi e la diminuzione del personale esperto. Attualmente, ci sono timori per la futura disoccupazione di 18 piloti altamente qualificati, la cui esperienza è riconosciuta e rispettata internazionalmente.
Il nuovo capitolato per il servizio aereo antincendio ad ala fissa prevede una riduzione delle risorse disponibili che, combinata al calo dei finanziamenti, porterà ad una minore disponibilità di Canadair durante il periodo critico estivo. Questo potrebbe limitare la capacità di intervento dei mezzi in situazioni di massima necessità.
La situazione è ulteriormente aggravata dalla prospettiva che i piloti italiani, di fronte a scelte di carriera limitative in patria, possano optare per posizioni in Paesi che continuano ad investire in questa forma di aviazione antincendio. La comunità internazionale osserva con crescente preoccupazione il modo in cui, nonostante l'aumentata frequenza degli incendi boschivi, l’Italia sembra destinata a ridurre il ruolo centrale dei suoi Canadair, un tempo considerati un vanto nazionale nella lotta contro i roghi.
Sull'argomento vedi anche le notizie pubblicate da AVIONEWS 1 e 2.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency