Airbus ha firmato due contratti strategici con l'organizzazione internazionale per la cooperazione congiunta in materia di armamenti (Occar, Organisation for Joint Armament Cooperation), con sede a Bonn, in Germania, che gestisce il programma A-400M per conto delle Nazioni di lancio: Germania, Francia, Regno Unito, Spagna, Turchia, Belgio e Lussemburgo. I nuovi accordi comprendono i cosiddetti Global Support Services per il velivolo (GSS3) ed il Block Upgrade 0 per ampliare le capacità operative dell’aeromobile. 

Il Global Support Services, che copre tutti i Paesi utilizzatori del modello, sostituisce l’accordo precedente, firmato nel 2019. Il nuovo offre un'ampia gamma di servizi personalizzati forniti da Airbus per soddisfare le esigenze dei clienti. Questi servizi includono strumenti a terra, consegna di ricambi e supporto tecnico, fornendo flessibilità all'industria ed agli operatori per esplorare nuove aree di collaborazione, concetti e servizi.

Il GSS3 dell’esemplare offre i vantaggi di una suite di servizi integrati con risorse e beni condivisi per soddisfare le richieste specifiche dello Stato. Basato sulle prestazioni, crea un nuovo quadro di partnership su pooling e condivisione, con chiari indicatori di performance per aumentare ed incentivare la disponibilità della flotta e ridurre il costo di proprietà.

L'intesa tra le parti comprende un secondo contratto, denominato Block Upgrade 0. Questo rappresenta il primo miglioramento delle capacità operative dell'A-400M oltre l'ambito dell'accordo di lancio originale.

Il Block Upgrade 0 non solo migliora elementi chiave dei sistemi del velivolo come quelli di gestione del volo, ma garantisce che la flotta di A-400M sia pienamente conforme ai più recenti requisiti Nato. Tra le nuove capacità avanzate figurano il miglioramento delle informazioni tattiche, il sistema di atterraggio basato su satellite, la comunicazione Narrow Band Satcom ed il wifi.

Il secondo è un contratto end-to-end che copre lo sviluppo, la certificazione, l'implementazione ed il supporto in servizio di questi miglioramenti. La parte iniziale è già avviata e si concluderà entro il 2026, mentre le fasi successive, che comprendono l’implementazione sulla flotta e l'addestramento in servizio, continueranno fino alla fine del decennio.

Avendo raggiunto e dimostrato la maturità operativa in missioni di combattimento ed umanitarie per oltre dieci anni, questi miglioramenti alla flotta di aeromobili ne amplieranno le capacità in operazioni tattiche e strategiche, rafforzando ulteriormente le prestazioni e riducendo il carico di lavoro dell’equipaggio.