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Turchia: Pkk rivendica l'attacco a sedeTusas. Seconda notte di raid aerei da Ankara

L'assalto, un "atto di sacrificio compiuto da una squadra del 'Battaglione immortali'"

Come immaginabile, è stato il Pkk. Il Partito dei lavoratori del Kurdistan ha rivendicato tramite un comunicato su Telegram, la responsabilità dell'assalto del 23 ottobre alla sede delle industrie aerospaziali turche (Tusas, Turkish Aerospace Industries, o Tai), situata a nord-ovest di Ankara (vedi AVIONEWS). L'attacco, operato da combattenti che hanno fatto deflagrare esplosivi e aperto il fuoco con fucili automatici nel campus dell'azienda che progetta e produce aerei civili e militari, veicoli aerei senza pilota (Uav) e altri sistemi spaziali e dell'industria della difesa, ha provocato la morte di cinque persone (oltre a due degli assalitori), e il ferimento di altre ventidue. 

"L'atto di sacrificio nel campus Tai di Ankara intorno alle 15:30 ora locale di mercoledì è stato compiuto da una squadra del 'Battaglione immortali'", riporta la nota del Pkk, che ha sottolineto come l'atto terroristico fosse stato programmato già da tempo, non direttamente connesso dunque con gli attuali sviluppi politici in Turchia, riferendosi all'apparente ammorbidimento delle autorità turche verso una soluzione negoziata al conflitto decennale con i curdi nella regione.

Attraverso l'azione violenta, il PKK ha voluto mandare un messaggio di protesta contro quello che descrive come "politiche genocidiarie, massacri ed isolamento praticati dal governo turco," indicando un dissenso profondo verso il trattamento riservato ai curdi.

Oggi il ministero della difesa turco ha dichiarato di aver effettuato attacchi aerei per la seconda notte consecutiva nel nord dell'Iraq, colpendo 34 obiettivi del Pkk ad Hakurk, Gara, Qandil e Sinjar, "distruggendo grotte, bunker, rifugi, magazzini e altre strutture utilizzate dall'organizzazione terroristica". Questi raid hanno fatto seguito ad una riunione sulla sicurezza che il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha presieduto con i ministri-chiave e i capi delle forze armate e dell'agenzia di intelligence ad Istanbul, ieri, al suo rientro dal vertice Brics a Kazan, in Russia (vedi notizia AVIONEWS). 

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AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency
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