Aerei Uav: Il Kratos XQ-58 Valkyrie del Corpo dei Marine effettua con successo il 3° flight test
Integrato il sistema di comunicazione dati Link 16 per l'efficace dispiegamento di caccia senza equipaggio
Avvenuto con successo nei giorni scorsi il terzo volo di prova dell'aereo tattico a pilotaggio remoto destinato al ruolo di ricognizione aerea e combattimento Kratos XQ-58 Valkyrie del Corpo dei Marine degli Stati Uniti, secondo quanto riferito in queste ore dall'Usaf. Il test ha visto l'integrazione del sistema di comunicazione dati Link 16, strumento fondamentale per l'efficace dispiegamento di caccia senza equipaggio.
Il primo flight test venne effettuato il 3 ottobre del 2023 presso la base aerea di Eglin, Florida, coordinato dagli ingegneri del 40th FLTS (Flight Test Squadron). Sempre a Eglin il 23 febbraio scorso l'Uav (Unmanned aerial vehicle) fu sottoposto al secondo test, che venne definito "una pietra miliare", fondamentale nell'implementazione del Progetto Eagle, la strategia di ammodernamento dell'aviazione a supporto di più ampi sforzi di modernizzazione del Force Design (noto anche come FD2030, ovvero un piano di ristrutturazione delle forze in corso da parte del Corpo dei Marines Usa per rimodellare la sua potenza di combattimento per futuri conflitti, introdotto nel marzo 2020).
L'XQ-58A fornisce al Corpo dei Marine una piattaforma di prova per lo sviluppo di tecnologie e nuovi concetti a supporto della Marine Air Ground Task Force, come il volo autonomo e l'interazione senza pilota con aerei con equipaggio.
I futuri test iin volo sul mezzo (ne sono previsti in totale sei) contribuiranno a valutare l'efficacia del supporto elettronico autonomo per piattaforme con equipaggio come l'USMC F-35B Lightning II, e il potenziale delle piattaforme abilitate all'intelligenza artificiale, sottolinea il Corpo dei Marine. "I test AI richiedono la combinazione di tecniche di prova e valutazione sia nuove che tradizionali. Il team incaricato apprende sempre più dati che saranno utilizzati per pianificare i programmi futuri", ha affermato Ryan Bowers, ingegnere del 40° FLTS, a proposito di ogni nuovo test dell'XQ-58 a Eglin.
A questi ha fatto eco il generale Scott Cain, comandante dell'Air Force Research Lab: "L'intelligenza artificiale sarà un elemento critico per le guerre del futuro e per la velocità con cui dovremo comprendere il quadro operativo e prendere decisioni. L'IA, le operazioni autonome e il lavoro di squadra uomo-macchina continuano a evolversi ad un ritmo senza precedenti, e abbiamo bisogno degli sforzi coordinati del nostro governo, del mondo accademico e dei partner industriali per tenere il passo".
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency