I lavori, aperti dagli interventi di Amelia Corti, direttore generale Sacbo e Roberta Carli, direttore territoriale Bergamo Enac (Ente nazionale aviazione civile), sono stati coordinati da Lorenzo Mezzadri, presidente Ifsc (Italian Flight Safety Committee)

L’aeroporto di Bergamo-Orio al Serio è stato il primo a dotarsi in Italia di un simulatore per la guida dei mezzi di servizio su gomma nelle aree operative, il secondo a livello europeo dopo lo scalo internazionale di Bruxelles. Un primato che riflette l’attenzione rivolta dalla società di gestione (Sacbo) agli aspetti della sicurezza in ambito aeroportuale e ha permesso di promuovere, nell’auditorium degli uffici direzionali, un workshop dedicato al tema delle “Tecnologie avanzate e nuove normative per migliorare la sicurezza nelle zone operative dell'aeroporto”, in collaborazione tra Bergamo Airport, TXT Group (aziende sviluppatrice del software di simulazione di guida) ed Ifsc (Italian Flight Safety Committee, l’associazione italiana di esperti di sicurezza del volo), con la partecipazione dei rappresentanti dell’autorità aeronautica nazionale (Enac) e di quella europea (Easa, European Aviation Safety Agency), competenti per la regolamentazionedei servizi di assistenza aeroportuale a terra.

Il workshop è stato incentrato sul miglioramento della sicurezza delle operazioni nelle aree di movimento aeromobili ed operative; un processo legato ai nuovi sviluppi normativi sui servizi di assistenza a terra, condividendo le funzionalità e benefici dell’impiego del simulatore di guida (Airside Driving Simulator) dei veicoli su gomma da parte del gestore aeroportuale, che rappresenta un contributo ed un avanzamento tecnologico e procedurale per aumentare la safety aeroportuale. 

I lavori, aperti dagli interventi di Amelia Corti, direttore generale Sacbo e Roberta Carli, direttore territoriale Bergamo Enac (Ente nazionale aviazione civile), e coordinati da Lorenzo Mezzadri, presidente Ifsc, hanno ospitato, in tema di nuova regolamentazione, i contributi di Adina Szonyi di Easa e Giuseppe Ignoti dell’Ente nazionale per l’aviazione civile.