Il ministro della difesa ucraino, Rustem Umerov, ha recentemente annunciato, attraverso un post su "Telegram", che i piloti ucraini stanno ricevendo formazione sul pilotaggio dei caccia F-16 in Romania. Questa iniziativa mira a rafforzare la flotta aerea dell'Ucraina, promettendo una presenza più marcata di questi aerei nei cieli del Paese. La dichiarazione di Umerov segue una discussione con il ministro della difesa rumeno, Angel Tilvar, focalizzata sull'intensificazione delle capacità di difesa aerea ucraina.

Ulteriori sviluppi includono l'imminente consegna di un sistema di difesa aerea Patriot all'Ucraina, un gesto di supporto da parte della Romania. Questo sistema è di vitale importanza per l'Ucraina nel contesto dell'attuale conflitto, fornendo un significativo incremento nelle capacità di difesa del Paese.

Il presidente ucraino ha confermato all'inizio di agosto che lo Stato ha iniziato ad incorporare i primi F-16 donati dai Paesi alleati occidentali. Report di "The Economist" indica che, fino ad oggi, l'Ucraina ha ricevuto dieci velivoli e si aspetta di raddoppiare tale numero entro fine anno. In totale, potrebbe essere equipaggiata con fino a 79 unità di questi jet.

Tuttavia, la perdita di un F-16 in Ucraina a fine agosto ha sollevato preoccupazioni riguardo l'adeguatezza e la rapidità della formazione dei piloti ucraini. Secondo il "Wall Street Journal", questa circostanza ha innescato un dibattito sulla necessità di garantire un addestramento completo ed approfondito per massimizzare l'efficacia e la sicurezza dell'impiego dei caccia in combattimento.