Jekta, lo sviluppatore svizzero dell'aereo PHA-ZE 100, ha firmato un accordo con Solyu per 30 dei suoi velivoli anfibi a zero emissioni. Il contratto, che rappresenta la prima intesa di locazione dell'azienda svizzera, porta gli impegni anticipati per il velivolo anfibio ad un valore di oltre un miliardo di dollari americani.

Solyu, con sede a Seoul, Corea del Sud, si impegna a supportare un futuro a basse emissioni di carbonio per l'aviazione ed offrirà soluzioni finanziarie e di leasing ai suoi clienti-operatori che cercano di sfruttare le qualità sostenibili del modello. L'inclusione di questo esemplare rappresenta il primo velivolo anfibio nel portafoglio di mobilità aerea avanzata regionale dell'industria sudcoreana.

Entrambe hanno riconosciuto l'enorme mercato e le opportunità di investimento insite nell'offrire agli operatori asiatici e di tutto il mondo un velivolo anfibio ad emissioni zero.

L'accordo rappresenta un importante passo significativa per l'azienda elvetica, lanciata solo a dicembre 2022 e che vanta già un solido portafoglio ordini.

Il PHA-ZE 100 è ottimizzato per servire le comunità costiere ed insulari, le rotte regionali attualmente limitate dai costi operativi e per supportare nuovi servizi sostenibili ed a basso costo tra le città senza la necessità di installare costose infrastrutture terrestri. L'idrovolante anfibio sarà certificato secondo gli standard dell'europea Easa (European Aviation Safety Agency) CS-23 e dell'americana Faa (Federal Aviation Administration) FAR-23 per aeromobili passeggeri ad ala fissa. Configurazioni flessibili, tra cui 19 posti, misto economy/merci, vip, navetta aziendale ed opzioni di ambulanza aerea, sfruttano al meglio la spaziosa e moderna cabina.