Leonardo registra un calo in Borsa, evidenziando una diminuzione dello 0,77%, con un valore di 22,05 Euro per azione. Questo trend negativo sarebbe influenzato dall'ultima direttiva emessa dalla Federal Aviation Administration (Faa) statunitense, la quale richiede controlli approfonditi sugli aerei B-787 Dreamliner. Secondo gli analisti di Banca Akros, tale misura potrebbe interessare fino a 64.000 voli, equivalenti ad una capacità di 18 milioni di posti a sedere.

L'autorità ha indicato che sono necessarie ispezioni ed interventi correttivi specifici sui sistemi di ancoraggio dei sedili dei piloti, a seguito di un incidente verificatosi a marzo in Sud America. Leonardo, essendo un fornitore significativo per il Dreamliner, risente delle problematiche che affliggono il costruttore americano, influenzando produzione e consegne del modello. Nonostante ciò, Akros sottolinea che le nuove norme Faa non dovrebbero impattare negativamente sulla ripresa della produzione del 787, la quale attualmente prosegue con un ritmo ridotto di 2-3 aerei mensili. Durante la prima metà del 2024, sono state realizzate solamente 22 consegne del 787, segnando un calo del 43% rispetto all'anno precedente.