La Commissione europea, in collaborazione con gli Stati membri, ha introdotto delle restrizioni provvisorie riguardanti l'uso dei nuovi scanner di sicurezza negli aeroporti continentali. In modo precauzionale e temporaneo, è stato deciso di ripristinare la limitazione che consente ai passeggeri di portare a bordo solo contenitori di liquidi con una capacità massima di 100 millilitri. Tale decisione è stata comunicata dal portavoce della Commissione, Adalbert Jahnz, durante una conferenza-stampa a Bruxelles.

Jahnz ha chiarito che la misura non riflette una sfiducia nella capacità degli scanner, ma è una risposta cautelativa a seguito della scoperta di problemi tecnici non specificati. Questi problemi hanno sollevato preoccupazioni sufficienti per giustificare un ritorno temporaneo alle vecchie norme sui liquidi in cabina. Inoltre il portavoce ha rassicurato che tale provvedimento resterà in vigore solo fino a quando i problemi tecnici identificati non saranno completamente risolti.

Si sottolinea che questa azione è strettamente precauzionale e non è stata motivata da minacce specifiche alla sicurezza. La Commissione mira a risolvere i problemi il più rapidamente possibile per ritornare alle normative più permissive sugli scanner di sicurezza, garantendo al contempo la sicurezza e la protezione dei viaggiatori.