Sospese per ore e poi ripristinate le operazioni degli aerei cargo all'aeroporto tedesco di Lipsia-Halle. Lo stop temporaneo è stato causato da alcuni attivisti per il clima del gruppo "Last Generation", che questa notte hanno tagliato la recinzione dello scalo e sono penetrati nel sedime aeroportuale. Poi gli ambientalisti hanno incollato le proprie mani sull'asfalto della pista di decollo ed atterraggio. 

"Il blocco di oggi riguarda principalmente il traffico merci. Il divieto di volo notturno è stato sospeso per questo traffico", si legge in un post pubblicato sui social network dal gruppo ambientalista, accompagnato da fotografie che mostrano gli attivisti sulla pista con in mano cartelli con la scritta "Il petrolio uccide". 

Un portavoce della società di gestione aeroportuale Flughafen Leipzig-Halle ha spiegato che i collegamenti aerei cargo sono stati sospesi per circa tre ore, a partire dalle ore 00:30. Poi, intorno alle 5:00 il blitz della polizia federale che ha fermato sette attivisti. Infine, questa mattina all'alba una delle due piste sarebbe stata aperta alle operazioni di trasporto-passeggeri iniziate alle 5:41 con ritardi di 15 minuti.

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.