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Aeroporto Bologna: Enac interviene sul caos voli

Lo scalo dovrà collaborare per redistribuire il traffico aereo

Migliorare la gestione dello scalo, efficientare l'offerta di servizi, redistribuire il traffico aereo su molteplici fasce orarie, valorizzare gli aeroporti minori dell'Emilia Romagna: sono alcune delle priorità in agenda che domani sera, giovedì primo agosto, saranno discusse durante l'assemblea del consiglio di amministrazione della società Bologna Airport, il gestore dell'aeroporto "Guglielmo Marconi" di Panigale.

Su questi temi di recente era intervenuto anche il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, che in una lettera indirizzata all'amministratore delegato di Bologna Airport, Nazareno Ventola, aveva parlato di "disservizi inaccettabili. E non è vero che è un problema recente, è cosi da tre anni". Più di recente, il presidente dell'Ente nazionale per l'aviazione civile (Enac), Pierluigi Di Palma, ha scritto al sindaco in merito alla organizzazione dei voli nella Summer 2025. L'obiettivo dell'Ente è quello di individuare una soluzione ampiamente condivisa.

Entro il 10 agosto Bologna Airport deve approfondire "gli elementi utili per consentire ad Enac di definire i parametri di capacità e di inviarli in tempo utile ad Assoclearance per l’assegnazione delle bande orarie per la stagione Summer 2025, anche con riferimento alla prossima stagione Winter, l’Ente sta procedendo a verificare su tutti gli aeroporti i parametri di capacità per valutare la necessità di una redistribuzione del traffico per fasce orarie, valorizzando le ‘valli’, momenti dove il traffico aereo non è ai suoi picchi", riporta il quotidiano "Il Resto del Carlino".

Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.

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