Via libera alla sperimentazione di aerotaxi durante i Giochi olimpici e paralimpici di Parigi 2024 (dal 26 luglio all'11 agosto, e dal 28 agosto all'8 settembre). Il semaforo verde è arrivato in questi giorni dai giudici del Conseil d'Etat. Al Consiglio di Stato francese aveva fatto ricorso l'amministrazione comunale della capitale, guidata dal sindaco Anne Hidalgo, contraria alla decisione del governo centrale, che si era dunque rivolta alla giustizia per fermare il progetto.

Il 12 giugno scorso il ministro dei trasporti francese, Patrice Vergriete, aveva "autorizzato un esperimento" che prevede l'utilizzo di taxi volanti sui cieli di Parigi. Un test quindi effettuato nel periodo di tempo circoscritto dei Giochi olimpici e paralimpici. Per questo motivo il Consiglio di Stato, respingendo il ricorso di Hidalgo, ha autorizzato provvisoriamente la sperimentazione, in attesa di un'udienza più approfondita che si terrà in autunno. Al momento non si può parlare quindi di autorizzazione all'uso commerciale di aerotaxi in Francia.

La sperimentazione è guidata da Aéroports de Paris (AdP), la società che gestisce gli scali della capitale, il "Charles de Gaulle", il Parigi-Orly e Parigi-Le Bourget. I test sono stati fortemente sostenuti dal vice amministratore delegato del gestore aeroportuale, Edward Arkwright, che più volte è intervenuto sui media francesi per difendere l'iniziativa e spiegarne i dettagli. 

Ma in cosa consiste il test? Ad inizio luglio il ministero dei trasporti ha autorizzato la società AdP a costruire un vertiporto su una chiatta galleggiante ancorata nel fiume Senna, che si trova vicino alla stazione ferroviaria Austerlitz, di fronte alla Cité du Design et de la Mode. Da qui partono ed arrivano i taxi voltanti di Volocopter, ossia aeromobili elettrici a decollo ed atterraggio verticale (eVtol) che collegano l'aeroporto al centro città. Previsti due voli ogni ora effettuati dalle 8:00 alle 17:00. La piattaforma galleggiante cesserà di funzionare "al più tardi il 31 dicembre 2024", hanno assicurato i giudici. 

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.