Il progetto è troppo ambizioso e costa troppo. Per questo motivo il programma Next Generation Air Dominance (Ngad), che prevede lo sviluppo di un aereo da guerra di sesta generazione da destinare alle forze armate statunitensi, con molta probabilità potrebbe essere ridimensionato a causa del peso sul bilancio economico del Paese a stelle e strisce. 

Lo comunicano vari media internazionali, che citano come fonte funzionari del ministero della difesa americano ed alcuni dirigenti del settore aeronautico. Con il programma Next Generation Air Dominance (Ngad) Washington punta a sostituire il velivolo F-22 "Raptor" costruito congiuntamente da Lockheed Martin e Boeing, entrato in servizio per la prima volta il 15 dicembre 2005. 

In particolare, le fonti affermano che l'attuale budget per lo sviluppo dell'aeromobile, pari a 28,5 miliardi di dollari per un periodo di cinque anni fino al 2029, potrebbe essere ripartito su un arco di tempo più lungo. Al momento il budget per l'anno fiscale 2026 dovrebbe essere ridotto (era di 3,1 miliardi). Intanto, il Pentagono cerca una soluzione conveniente per il programma Ngad, in equilibrio fra le priorità tecnologiche e gli obiettivi militari in evoluzione.