ITA-Lufthansa (4): i sacrifici che hanno convinto Bruxelles
Cessioni di slot aeroportuali, più voli feeder, Roma apre ad Africa ed America
Il matrimonio dell'anno è cosa fatta. I tecnici della commissione europea per la concorrenza, guidata da Margrethe Vestager, hanno ufficialmente approvato la cessione del 41% del vettore aereo di bandiera ITA Airways al Gruppo tedesco dell'aviazione Lufthansa, che ha messo sul piatto 325 milioni di Euro tramite aumento di capitale. Un via libera condizionato al "rispetto delle misure correttive" proposte dai due partner ed accettate da Bruxelles.
Ma cosa prevede il pacchetto di concessioni concordato con l'Unione europea? Anzitutto il trasferimento di slot aeroportuali presso lo scalo Milano-Linate ad un'aerolinea competitor che opererà collegamenti aerei a corto raggio tra l'Italia ed i mercati nazionali dei vettori aerei controllati dal Gruppo Lufthansa (Air Dolomiti, Austrian Airlines, Brussels Airlines, Eurowings).
Ulteriori cessioni riguardano le rotte a lungo raggio dagli aeroporti di Roma-Fiumicino (rimessi sul mercato tra i 15 ed i 17 slot aeroportuali) verso il Nord America, mentre ulteriori voli feeder da Roma verso gli hub dei competitor europei garantiranno una maggiore concorrenza. Lo scalo romano offrirà inoltre le condizioni ideali per espandere la rete di rotte congiunte ITA-Lufthansa verso l'Africa e l'America Latina.
Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.
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