Proclamato uno sciopero di quattro ore all'aeroporto "Guglielmo Marconi" di Bologna-Panigale. La mobilitazione, in programma per la giornata di venerdì 5 luglio, dalle 13:00 alle 17:00, è stata indetta dai sindacati Cgil, Cisl, Uil ed Ugl. L'obiettivo dei rappresentanti dei lavoratori è quello di veder riconosciuto un premio economico di produttività per tutti i dipendenti dello scalo, che registra un boom di voli.

"Il traffico è cresciuto in maniera più veloce rispetto alle previsioni" mentre "la struttura dell'aeroporto è rimasta indietro rispetto alla mole di passeggeri e voli " e "senza le lavoratrici ed i lavoratori, sia del gestore che degli handler, front-line e sotto gli aeromobili, i voli non potrebbero partire". L'impegno dei lavoratori "deve essere riconosciuto in modo ulteriore perché va oltre il normale rapporto aziendale", spiegano i sindacati in una nota.

La mobilitazione è frutto di un negoziato teso tra aziende e sindacati, che chiedono un "premio di sito" per 1400 persone. Braccia incrociate per i lavoratori della società di gestione aeroportuale Bologna Airport e di altre aziende quali Gh handling, Aviation Services, Aviapartner, Ffm e Tag. In programma anche un presidio all'ingresso principale dell'aeroporto dalle 13:30 alle 14:30.