Aeroporto Palermo: "Riggio ritiri dimissioni"
La richiesta di Totò Cuffaro, segretario nazionale della Democrazia cristiana
Professionalità, onestà e lungimiranza: queste le qualità che il partito politico locale Democrazia cristiana intravede in Vito Riggio, amministratore delegato della Società gestione aeroporto Palermo (Gesap), a cui la segreteria nazionale chiede di ritirare le dimissioni, per il bene della Sicilia, del capoluogo e soprattutto dello scalo "Falcone e Borsellino".
"La Sicilia ed il capoluogo non possono privarsi di un professionista che in questi anni ha lavorato con onestà e lungimiranza, rinnovando l'aeroporto della quinta città italiana, portando a termine i cantieri di ampliamento del terminal ed approvando un bilancio con risultati mai raggiunti prima", dichiara Totò Cuffaro, segretario nazionale Dc.
"Sarebbe opportuno -aggiunge il politico- che gli organi competenti dessero un'accelerata al processo di privatizzazione. I tempi sono cambiati ed è aumentata l'esigenza di rafforzare le infrastrutture degli aeroporti per renderli più competitivi. Oggi i più grandi scali d'Italia sono privatizzati e funzionano molto bene, ecco perché la logica della privatizzazione può far compiere un ulteriore passo in avanti all'aeroporto del capoluogo siciliano".
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