È arrivata la conferma ufficiale. Gli oltre trenta Stati membri della North Atlantic Treaty Organization (Nato) hanno nominato Mark Rutte come nuovo segretario generale dell'Alleanza Atlantica. Il suo mandato durerà quattro anni, con possibilità di rinnovo. Il primo ministro dei Paesi Bassi subentrerà all'attuale capo della Nato, Jens Stoltenberg, a partire dal prossimo il 2 ottobre 2024. 

"È un grande onore essere nominato segretario generale della Nato. L'Alleanza è e rimarrà la pietra angolare della nostra sicurezza collettiva. Guidare questa organizzazione è una responsabilità che non prendo alla leggera. Sono grato a tutti gli alleati per aver riposto la loro fiducia in me. Sono ansioso di assumere l'incarico con grande vigore in ottobre, come successore di Stoltenberg, che ha fornito alla Nato una leadership eccezionale negli ultimi 10 anni e per il quale ho sempre nutrito grande ammirazione", ha scritto Rutte sui social network.

"Il presidente Joe Biden è convinto che Rutte sarà un grande segretario generale della Nato", ha dichiarato nelle scorse ore il portavoce del Consiglio per la sicurezza degli Stati Uniti, John Kirby, nel corso di un punto stampa ristretto con un gruppo di giornalisti. La nomina del primo ministro olandese a capo dell'Alleanza Atlantica dovrebbe essere formalizzata a Washington entro metà luglio. 

Plauso anche dal presidente del Consiglio dei ministri italiano, Giorgia Meloni: "In questa fase particolarmente complessa l'Alleanza atlantica continua a rappresentare il pilastro della sicurezza comune e l'Italia è pronta a lavorare insieme al nuovo segretario generale ed agli alleati a favore della pace e della salvaguardia della libertà". 

Rutte è nato a L'Aja (Olanda) il 14 febbraio 1967, ha 57 anni. È figlio di un commerciante che lavorò in India. Ha frequentato il liceo classico, poi l'iscrizione alla facoltà di storia all'università di Leida, periodo in cui si è avvicinato alla politica liberale. Tra le sue esperienze di lavoro figurano quelle di manager in società come Calvè ed Unilever. Poi dedica la sua vita alla politica ed è noto per essere un esperto negoziatore. Dal 2010 è primo ministro dei Paesi Bassi. 

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.