L'aumento del commercio on-line e le difficoltà alle catene di approvvigionamento hanno innalzato il volume di gas nocivi emessi dai velivoli che trasportano merci. È la denuncia fatta da Stand Earth, un gruppo ambientalista canadese, secondo cui l'inquinamento del settore aereo cargo è aumentato del +25% dal 2019. 

"Prima della pandemia il trasporto aereo cargo era dominato, logicamente, da merci deperibili, consegne sensibili al fattore tempo ed articoli di lusso", poi il covid-19 ha aumentato il volume di prodotti aviotrasportati. "Quello che molti pensavano fosse un'anomalia della pandemia, in realtà non solo continua, ma in alcuni casi cresce", si legge nel rapporto degli ambientalisti. 

"Mentre FedEx, Ups ed Amazon celebrano una nuova normalità nel settore delle spedizioni, il loro successo ha un costo spaventoso", essendo responsabili del 27% delle emissioni globali di gas serra del trasporto aereo di merci. Per fare un paragone, gli ambientalisti spiegano che le tre aziende inquinano quanto 4,45 milioni di case negli Stati Uniti. Preoccupazione alimentata dalla stima dell'International Air Transport Association (Iata), secondo cui nel 2024 il mercato delle merci aviotrasportate aumenterà del +7,6% rispetto al 2019 (62 milioni di tonnellate).