Il vettore aereo low-cost australiano Bonza ha licenziato tutti i 323 dipendenti e cancellato i voli, secondo quanto ha deciso l'amministrazione straordinaria che, a causa dell'insolvenza finanziaria, gestisce l'aerolinea. L'allontanamento dei lavoratori è stata una scelta determinata dalla mancanza di offerte per l'acquisto della compagnia, la cui cessione doveva essere perfezionata entro agosto. 

L'aerolinea aveva cessato le operazioni alla fine di aprile 2024, dopo che le società di noleggio avevano ripreso possesso degli aerei ceduti in leasing alla compagnia. Poi a fine maggio la corte federale nazionale aveva concesso ulteriori due mesi per vendere la società ed i relativi asset a nuovi compratori. Una proroga che però non ha consentito di portare a termine con successo la ristrutturazione della compagnia.

Infatti, l'amministratore straordinario Hall Chadwick aveva imposto come scadenza per le offerte vincolanti la data del 7 giugno 2024. Nonostante i colloqui con numerosi soggetti interessati, non sono state presentate offerte vincolanti per l'acquisto dell'aerolinea. Per questo motivo da oggi, martedì 11 giugno 2024, i dipendenti sono stati definitivamente licenziati ed adesso l'amministrazione deve decidere se liquidare l'attività. 

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.