Intesa Russia-Bielorussia sulle esercitazioni nucleari
I due Paesi condurranno test militari congiunti su nuovi armamenti
La Bielorussia prenderà parte alla seconda fase delle esercitazioni militari russe che prevedono l'addestramento con utilizzo di armamenti nucleari tattici. Lo hanno dichiarato oggi, lunedì 10 giugno 2024, i vertici delle forze armate del Paese guidato dal presidente Alexander Lukashenko. I test di Mosca sono stati ordinati nelle scorse settimane dal presidente Vladimir Putin.
Le esercitazioni rappresentano una misura proattiva per "aumentare la nostra disponibilità all'uso delle cosiddette armi di deterrenza". "Ora più che mai siamo determinati a rispondere a qualsiasi minaccia posta sia al nostro Paese che allo stato dell'Unione" tra Russia e Bielorussia. "Non abbiamo l'obiettivo di creare alcuna tensione sulle questioni di sicurezza regionale. Non proiettiamo minacce militari rilevanti su Paesi terzi o chiunque altro", ha affermato il ministro della difesa bielorusso, il tenente generale Viktor Khrenin.
La prima fase delle esercitazioni ha avuto luogo il mese scorso nel sud della Russia, in quello che gli analisti militari hanno definito un segnale di avvertimento da parte di Putin per dissuadere l’Occidente, la North Atlantic Treaty Organization (Nato) e l'Unione europea dall’entrare più a fondo nella guerra contro Ucraina.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency