La Spagna ha multato per 150 milioni di Euro alcuni vettori aerei low-cost che operano sul territorio nazionale. Si tratta della sanzione più alta mai imposta da Madrid. Il motivo? La presunta lesione dei diritti dei consumatori a causa del fatto che le aerolinee facevano pagare ai viaggiatori il bagaglio a mano che portavano a bordo dell'aereo. Una pratica che oggi completamente vietata, sebbene alcune compagnie continuino ad adottarla.

Il ministero spagnolo del consumo (Ministerio de sanidad, consumo y bienestar social), nel dettaglio, ha sanzionato l'irlandese Ryanair, le spagnole Volotea e Vueling, e la britannica easyJet. La multa è arrivata in questi giorni a seguito di una denuncia presentata nel 2018 dall'associazione spagnola Facua - Consumidores en Acción. Anche se i 150 milioni di Euro sono una cifra considerevole, rappresentano appena il 5% dei profitti di queste compagnie.

I difensori dei diritti dei consumatori hanno spiegato che non vengono condannate solo le tariffe per il bagaglio a mano, ma anche altre pratiche abusive che queste compagnie aeree low-cost hanno praticato regolarmente negli ultimi anni. Già nel 2022, una sentenza di un tribunale di Madrid si era espressa contro Ryanair, parlando di una pratica scorretta. 

Nel 2023 il ministero del consumo aveva avviato un’indagine, sanzionando adesso le aerolinee per i benefici illeciti ottenuti fino ad oggi. Queste sono le quattro pratiche vietate: far pagare i passeggeri per portare a bordo dell'aereo borse o zaini, far pagare per la scelta dei posti, impedire l'utilizzo di contanti in aeroporto, conseguente mancanza di trasparenza sul prezzo finale del volo.