Sospesa a tempo indeterminato la procedura di rilancio del vettore aereo di bandiera Nigeria Air. Lo ha deciso il governo di Abuja con la motivazione che non si trattava di un progetto eseguito nell'interesse nazionale. Capofila dell'iniziativa, infatti, era la compagnia di Stato Ethiopian Airlines, che voleva comprare il 49% dell'aerolinea nigeriana, lasciando il 46% ad investitori privati, mentre l'esecutivo di Abuja avrebbe mantenuto il 5%.

"Non è mai stata Air Nigeria. Era solo dipinta così. Era Ethiopian Airlines che cercava di fregiarsi della nostra bandiera. Se è così, perché non consentire ad una compagnia aerea locale di battere la nostra bandiera? Perché coinvolgere una compagnia aerea? Air Nigeria sarà a pieno beneficio della Nigeria, non lasceremo che il 60% dei profitti siano destinati ad un altro Paese", ha spiegato il ministro dell'aviazione nigeriano Festus Keyamo.

Fino al mese di marzo 2024, la compagnia etiope si era detta ancora "ottimista" sulla possibilità di avviare al più presto le operazioni di Nigeria Air. A tal fine aveva acquisito anche tre velivoli B-737/8, che nel frattempo sono stati implementati nelle flotte di aerolinee affiliate ad Ethiopian Airlines. Congelato quindi il progetto di rilanciare la compagnia attraverso una cordata con investitori nigeriani guidati da Ethiopian Airlines.