Sei aziende sono in lizza per la realizzazione dell'elicottero militare di nuova generazione che potrebbe essere adottato come aeromobile standard per le flotte dei Paesi membri della North Atlantic Treaty Organization (Nato). Fra i contendenti figurano costruttori tradizionali, start-up, persino una società di consulenza finanziaria. In palio ci sono tre contratti per la realizzazione di innovativi progetti di mezzi ad ala rotante. 

Questi i candidati che hanno già confermato la loro partecipazione: l'europea Airbus Helicopters (con oltre dieci aziende in subappaltato) con l'aeromobile "Racer"; l'italiana Leonardo Helicopters (con l'americana Bell ed altri 14 partner) che propone un convertiplano (aereo-elicottero); la statunitense Lockheed Martin con un design derivato dal Sikorsky X2; la lituana Jetcopter, la canadese Bornea Dynamics, la multinazionale della consulenza Deloitte. 

Le sei aziende hanno risposto al bando di gara pubblicato dalla Nato Support and Procurement Agency (Nspa) che, nell'ambito del programma Next Generation Rotorcraft Capability (Ngrc), in questa prima fase affiderà lo studio del concept del nuovo elicottero. Al termine della selezione saranno assegnati contratti per un valore complessivo di 17,1 milioni di Euro a massimo tre società, ognuna delle quali potrà proporre ciascuna fino a due concept.