Le forze russe continuano l'avanzata nella regione ucraina di Kharkiv. Ad oggi quasi 11.000 persone sono state costrette a lasciare le loro case a causa dell'offensiva nell'oblast nordorientale. Intanto, dopo che il Cremlino ha annunciato di volere modificare i confini marittimi nel Mar Baltico, oggi il governo della Lituania ha fatto sapere che già in autunno costruirà fortificazioni permanenti ai confini con Russia e Bielorussia. 

Dall'Ucraina il governatore Oleg Synegubov lancia l'allarme: "Migliaia di persone sono fuggite dalle loro case" mentre le forze russe avanzavano verso Lyptsi e Vovchansk. E lo Stato maggiore di Kiev precisa: "I combattimenti continuano" nella zona di Vovchansk, a soli cinque chilometri dal confine, ma "le nostre difese stanno reagendo", anche se Mosca avrebbe guadagnato 278 chilometri quadrati di territorio ucraino tra il 9 ed il 15 maggio. 

Intanto, il ministro della difesa della Lituania, Laurynas Kasciunas, avverte Mosca: tra la fine dell'estate e la prima parte dell'autunno 2024 verranno installate fortificazioni permanenti al confine fra Russia e Bielorussia. Questa mossa rientra nel quadro dell'attuazione delle misure di fortificazione dei confini orientali europei dell'Alleanza atlantica concordati nel gennaio 2024 con Lettonia ed Estonia.

Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.