L'offensiva militare delle forze armate russe in Donbass, nella parte sud-orientale dell'Ucraina, è molto forte. Mosca sta guadagnando centinaia di chilometri quadrati di territorio, grazie alle buone condizioni meteorologiche ed alla situazione sul terreno. Un momento propizio anche per il contrattacco da parte di Kiev, che sta ricevendo le ultime forniture militari inviate dagli Stati Uniti e da altri Paesi occidentali. 

Intanto, Kiev chiede aiuto per costruire una flotta di velivoli militari Lockheed Martin F-16 "Fighting Falcon"; "I russi utilizzano 300 aerei sul territorio dell'Ucraina. Abbiamo bisogno di almeno 120-130 aeromobili per resistere in cielo", dichiara il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, intervistato dall'agenzia di stampa "Reuters". 

Anche perché al momento sono gli aerei dei Paesi occidentali ad intercettare i missili che la Russia spara in Ucraina, anche se Zelensky nega: "Quando volano i missili vengono inviati aerei polacchi ma non abbattono i missili russi. Possono farlo? Sono sicuro di sì. Si tratta di un attacco da parte dei Paesi della Nato, di un loro coinvolgimento? No".

Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.