Strategie innovative nel nuovo piano antincendio lucano
Tecnologia e cooperazione nel contrasto ai roghi in Basilicata
La Regione Basilicata ha dato il via libera al Piano regionale antincendio (Par) per il periodo 2024-2026, oltre a un progetto di accordo con il Corpo dei vigili del fuoco, in attesa dell'approvazione definitiva dal Consiglio regionale. Il piano è stato sviluppato congiuntamente dall'Ufficio regionale per la Protezione cvile e dall'Ufficio foreste e tutela del territorio, introducendo innovazioni significative per il prossimo triennio in termini di previsione, prevenzione e contrasto degli incendi boschivi.
Una delle principali novità è l'integrazione ed il rafforzamento delle tecnologie di monitoraggio e di intervento. Questo include l'utilizzo di mezzi aerei leggeri e droni per l'avvistamento degli incendi, in coordinamento con i dati raccolti dalla rete strumentale esistente sulla regione. "Queste iniziative saranno supportate dal miglioramento della rete radio digitale e delle infrastrutture tecnologiche della sala operativa unificata permanente", ha precisato Giovanni Di Bello, dirigente regionale della Protezione civile.
Il piano vede anche una forte collaborazione con vari enti, inclusi i Carabinieri forestali, i Vigili del fuoco, il consorzio di bonifica, le aree protette ed istituzioni scientifiche come il Cnr-Imaa di Tito, nonché con le organizzazioni di volontariato locale. L'implementazione del Par si articolerà attraverso programmi annuali, con dettagli operativi specifici che saranno definiti a breve per la gestione efficace della campagna contro gli incendi boschivi per il corrente anno.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency