I ritardi nelle consegne di aerei prodotti dal Gruppo statunitense Boeing sono "estremamente fastidiosi" e costosi. Lo ha dichiarato il management del vettore aereo tedesco Lufthansa. Una conferma che i problemi che patisce la catena di approvvigionamento della società americana sta influenzando negativamente la compagnia di trasporto di bandiera.

"È estremamente fastidioso e ci costa molti soldi". "Tuttavia, sono sicuro che Boeing riuscirà a tenere sotto controllo i problemi". Il settore aviazione ha bisogno di fornitori forti e "tutti hanno interesse che Boeing sia in grado di costruire nuovamente grandi aerei in modo più veloce ed affidabile", ha dichiarato in questi giorni l'amministratore delegato di Lufthansa, Carsten Spohr, intervistato dal quotidiano svizzero "Neue Zuercher Zeitung". 

Il manager però blocca ogni possibile apertura agli aeromobili made in China, come per esempio il velivolo C-919 realizzato da Commercial Aircraft Corporation of China (Comac) per competere con Airbus (A-320neo) e Boeing (B-737 MAX) nel mercato dei velivoli narrowbody: "Considerati gli standard di sicurezza che applichiamo nel Gruppo Lufthansa, non penso che ciò sia realistico per i prossimi anni". 

Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.