Il vettore aereo di bandiera Air India (Gruppo Tata) ha cancellato e ritardato 87 collegamenti a causa del fatto che circa 300 membri del personale di bordo (2600 in totale) si sono dati malati nella giornata di ieri. Stando alle indiscrezioni si tratterebbe di un segnale chiaro, l'ultimo di una lunga serie, circa la crisi fra azienda e lavoratori, ai quali non piace la riorganizzazione aziendale voluta dal Gruppo Tata, che ha acquisito la compagnia nel 2022. 

"Mentre stiamo collaborando con l'equipaggio per comprendere le ragioni di questi fatti, i nostri team stanno affrontando attivamente questo problema per ridurre al minimo qualsiasi inconveniente causato ai clienti", ha spiegato un portavoce dell'aerolinea. 

Questo congedo di massa per malattia rappresenta una richiesta di migliori condizioni di lavoro da parte del personale, lamentando orari troppo lunghi e stipendi bassi. Dal canto suo, il Gruppo Tata sta cercando di risanare i conti economici dell'aerolinea (in perdita da anni e quindi ceduta dal governo ai privati) tramite due fusioni: Air India con Vistara (compagnia di Singapore) ed Air India Express con l'indiana AIX Connect. 

Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.