Aeroporto Grottaglie traina la Puglia nel mondo
Nascerà primo centro italiano di smontaggio e riciclo di aerei e materiali
Nascerà presto il primo centro italiano di smontaggio di aerei vetusti e riciclo di componenti e materiali. Sarà in Puglia, presso l’aeroporto "Marcello Arlotta" di Taranto-Grottaglie si prepara a diventare l'hub nazionale ed europeo per l’industria di dismantling. Mentre nello scalo si potenziano i servizi per le merci aviotrasportate, nel futuro sarà un importante centro europeo per i voli suborbitali.
"Smonteremo e recupereremo motori e parti aeree molto costose ed avremo la possibilità, grazie alla piattaforma cargo, di spedirle nel mondo abbattendo i tempi. Grottaglie davvero già viaggia nel futuro", ha spiegato il presidente del gestore aeroportuale Aeroporti di Puglia (AdP), Antonio Maria Vasile.
Grazie ad investimento privato di circa 16 milioni di Euro verranno realizzati lavori su una superficie complessiva di oltre 18.000 metri quadrati, su cui sorgerà un hangar (lungo 80 metri e largo 82), in cui saranno smontati e smontati, smantellati e riciclati aeromobili giunti ormai a fine vita, recuperando l'85-90% di componenti aeronautiche che verranno riutilizzate per rigenerare singoli aerei.
"A Grottaglie stiamo scrivendo il futuro. Lo abbiamo progettato e lo stiamo realizzando. Questa struttura rappresenterà l’avamposto nazionale per i voli suborbitali. Non è solo una visionaria scommessa, ma una realtà capace di generare investimenti e posti di lavoro". "Probabilmente tra 10 anni -ha concluso Vasile- l'aereo di tipo tradizionale, quello che oggi conosciamo, forse non ci sarà più. Ed allora Grottaglie sarà il primo polo pronto per l’innovazione. La Regione Puglia ha spinto molto affinché questo accada qui".
Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.
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