È polemica contro l'aumento di circa il +19% delle tasse aeroportuali entrata in vigore in Germania dal primo maggio 2024. Ogni passeggero in partenza da uno scalo tedesco paga, a seconda della destinazione, fra i 15,53 e 70,83 Euro. Un j'accuse che arriva dai vertici dell'International Air Transport Association (Iata). 

Questo sovrapprezzo "indebolirà l’economia tedesca e danneggerà la capacità di decarbonizzazione da parte dell’aviazione". Inoltre, al momento "la performance economica della Germania è nella migliore delle ipotesi anemica, intaccare la sua competitività con più tasse sull'aviazione è una follia politica". "Il governo tedesco sembra abbia una malsana ossessione per le tasse", ha dichiarato il direttore generale di Iata, Willie Walsh. 

In precedenza la tassa aeroportuale a carico dei viaggiatori era compresa tra i 12,73 ed i 58,06 Euro a persona. Il governo tedesco aveva annunciato l'aumento a gennaio 2024, con il fine di raccogliere fino a 580 milioni di Euro annui per colmare parte dei debiti nel bilancio pubblico. Berlino sta valutando anche l'introduzione di una tassa europea sul carburante aereo tradizionale. 

Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.