Free Route esteso in tutta Italia
Enav primo provider in Europa ad implementare la procedura su tutto il network
Innovativa procedura estesa a tutto lo spazio aereo italiano. La Società nazionale per l'assistenza al volo (Enav) è il primo grande service provider europeo ad implementare il Free Route, ossia la procedura che consente agli aerei di viaggiare lungo un percorso diretto che non fa più riferimento alle vecchie rotte, su tutto il suo network. I controllori nostrani lo hanno fatto con due anni di anticipo rispetto alla scadenza chiesta da Bruxelles, fissata a dicembre 2025.
"II traffico aereo nel 2024 ha già battuto tutti i record precedenti e le previsioni per questa estate sono del 10% in più. Grazie al Free Route le compagnie risparmieranno, solo quest'anno, 90 milioni di kg di carburante", è il commento dell'amministratore delegato di Enav, Pasqualino Monti.
Nel dicembre 2016 è stato implementato per la prima volta in Italia il Free Route a 9000 metri. Da allora e fino al dicembre 2023, i benefici prodotti in termini di flight efficiency sono quantificabili in circa 87 milioni di km di riduzione delle percorrenze, grazie alle traiettorie dirette utilizzabili dai voli, con conseguente riduzione dei consumi quantificabili in circa 342 milioni di kg di carburante per minor emissioni di Co2 pari a circa un miliardo di kg.
Da fine marzo la quota minima è stata ridotta da 9000 a 6500 metri. Grazie all'abbassamento del limite inferiore dello spazio aereo Free Route su tutto lo spazio aereo italiano anche i voli domestici, con percorrenze medio-corte, ne trarranno benefici ancora maggiori in termini di risparmio di carburante e di minori emissioni di Co2. Ciò determina benefici per le stesse compagnie aeree, ottimizzando i tempi di volo, la pianificazione ed i costi operativi.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency