Sri Lanka: jv internazionale gestirà l'aeroporto "Mattala Rajapaksa"
Sviluppo e ristrutturazione attraverso la privatizzazione per questo scalo dalla posizione infelice
Il governo dello Sri Lanka ha recentemente annunciato di aver concesso in affitto a una joint-venture internazionale il poco utilizzato aeroporto internazionale "Mattala Rajapaksa". Inaugurato nel 2013 e finanziato tramite prestiti cinesi, questo aeroporto non ha mai raggiunto un flusso di traffico aereo sufficiente, trasformandosi in un costo non sostenibile per lo Stato in difficoltà economica. Situato vicino a una zona ricca di fauna selvatica, ha subito problemi dovuti alla sua posizione, che ha attirato animali selvaggi sulla pista e si trova lungo una rotta migratoria per gli uccelli, causando incidenti.
La joint-venture che gestirà l'aeroporto per i prossimi 30 anni è composta dall'indiana Shaurya Aeronautics e dalla russa Airports of Regions Management Company. Questa decisione fa parte di un'iniziativa più ampia del governo, che fa seguito al salvataggio economico del Fondo Monetario Internazionale per privatizzare imprese statali in perdita, nel tentativo di ristrutturare l'economia nazionale.
L'aeroporto prende il nome dall'ex presidente Mahinda Rajapaksa, sotto la cui amministrazione sono stati contratti numerosi prestiti per progetti infrastrutturali che non hanno dato i frutti sperati. La difficoltà nel gestire il debito accumulato con la Cina è stata una delle principali cause della grave crisi finanziaria che ha portato alla decisione del governo di non onorare il proprio debito estero, ammontante a 46 miliardi di dollari, nel 2023.
In passato, vettori aerei come Air Arabia e Flydubai si sono disimpegnati dal "Mattala" proprio per la scarsità di passeggeri, mentre la compagnia di bandiera Sri Lankan Airlines ha interrotto il collegamento nel 2015, realizzando un risparmio annuo di 18 milioni di dollari.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency