I prezzi medi dei biglietti per i collegamenti aerei nazionali sono aumentati del +19,1%, per quelli europei l'incremento è del +16,5% e per i voli internazionali del +7,3%. Arrivano i ponti di primavera e con essi, come da tradizione sale alle stelle il costo dei viaggi nei cieli. I dati si riferiscono ai rincari delle tariffe rispetto allo stesso periodo del 2023. Un meccanismo di mercato noto: la forte domanda di viaggi determina un'impennata dei costi. 

È quanto emerge da un sondaggio condotto da Assoviaggi, la federazione sindacale rappresentativa delle imprese operanti nel settore organizzazione viaggi di Confesercenti. Il monitoraggio riguarda i clienti che a marzo prenotano un volo per le prossime due settimane, trovandosi di fronte a costi maggiorati. 

"A rincarare sono anche tutti i servizi accessori, dai ristoranti che costano il 3,8% in più rispetto allo scorso anno ai parchi divertimento (+4%), passando per musei e monumenti (+3,7%)", afferma Gabriele Melluso, presidente di Assoutenti, l'associazione che tutela i diritti dei consumatori. 

I rincari nei prezzi per i ponti di primavera costeranno mediamente agli italiani circa il +10,5% in più rispetto allo scorso anno. Ciò a causa dei forti aumenti in tutto il comparto turistico e dei trasporti. L'aggravio di spesa è stimato in complessivi 780 milioni di Euro rispetto al 2023, rileva Assoutenti, che fornisce le stime sulle spese che attendono le famiglie in vista delle festività che vanno dal 25 aprile al primo maggio.