Idf (Israeli Defense Force) ha implementato una notevole trasformazione di droni originariamente destinati alla fotografia, espandendone l'uso per scopi militari più complessi. Originariamente progettati per l'osservazione, questi quadricotteri, che misurano circa un metro di diametro, sono stati adattati per attività di sorveglianza e successivamente modificati per eseguire attacchi precisi.

Questi dispositivi volanti, ricordando nella forma gli elicotteri, sono noti per la loro facilità di programmazione e controllo remoto. Equipaggiati con microfoni di alta precisione e telecamere avanzate, possono ora eseguire una varietà di operazioni militari tra cui l'attacco diretto ad obiettivi, il trasporto di carichi esplosivi e persino missioni kamikaze.

In seguito agli attacchi di Hamas il 7 ottobre, l'utilizzo dei quadricotteri militari è stato intensificato nell'area di Gaza. Precedentemente impiegati prevalentemente per la raccolta di dati di intelligence, ora sono attivamente utilizzati in operazioni offensive sul campo. Recentemente, l'Euro-Med Human Rights Monitor ha rilasciato una denuncia riguardante l'uso di questi droni da parte di Israele, accusandoli di aver causato numerose vittime e feriti tra i civili palestinesi a Gaza attraverso l'uso diretto in azioni belliche.