Israele reagirà all'attacco con droni condotto dall'Iran come rappresaglia al bombardamento del palazzo dell'ambasciata iraniana in Siria effettuato da Tel Aviv. Gli esperti di questioni internazionali concordano su questo fatto. Resta da capire le modalità con cui ciò avverrà, come esito di un accodo fra il primo ministro Benjamin Netanyahu ed il gabinetto di guerra. Intanto, l'Italia difende la pace.

"Sono abbastanza convinto che ci dovrà essere una reazione di Israele, ma non penso voglia aprire un ennesimo fronte di conflitto. Penso ci sarà una reazione ma mi auguro sarà contenuta, più tattica", ha dichiarato il ministro della Difesa italiano, Guido Crosetto, intervistato dall'emittente televisiva "SkyTg24".

"Siamo a quelle che potremmo chiamare ancora 'scaramucce' -ha aggiunto- anche se l'attacco iraniano, il primo nella storia del complicato rapporto tra Israele ed Iran di una tale portata, è stato un attacco che in qualunque altra Nazione al mondo avrebbe avuto un effetto disastroso", mentre il sistema di difesa israeliano Iron Dome è riuscito ad abbattere il 99% dei droni e dei missili lanciati da Teheran. 

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.