Respinta l'accusa secondo cui il sistema di vendita dei biglietti del vettore aereo di bandiera israeliano El Al avrebbe applicato ingiustamente tariffe più elevate. È quanto dispone una sentenza della magistratura di Tel Aviv, secondo cui la class action intentata contro la compagnia non può essere accolta. Lo ha comunicato l'aerolinea, citando a riguardo la decisione presa dai giudici in questi giorni.

L'azione collettiva, intentata nel 2023, accusava il sistema di biglietteria di avere creato danni potenziali pari a 40 milioni di dollari. L'accusa era incentrata sul fatto che, prima dell'acquisto cumulativo dei biglietti, il sistema di vendita del vettore aereo avrebbe spostato tutte le tariffe su una fascia di prezzo più alta. I consumatori sostenevano che i biglietti multipli costassero molto di più di quanto sarebbero stati pagati se acquistati singolarmente.