Inviate alla Commissione europea per la concorrenza le proposte per superare le obiezioni sollevate da Bruxelles in merito alla privatizzazione del vettore aereo di bandiera ITA Airways, secondo quanto ha reso noto nelle scorse ore il Gruppo tedesco Lufthansa. I tecnici guidati da Margrethe Vestager decideranno entro fine giugno 2024 se i rimedi sono tali da non creare monopoli o turbamenti nel mercato europeo del trasporto aereo di passeggeri. 

"Abbiamo sviluppato una soluzione globale e costruttiva per affrontare le preoccupazioni in materia di concorrenza sollevate dall'autorità sulle rotte interessate e sulla situazione dell'aeroporto di Milano-Linate. Allo stesso tempo, il concetto è compatibile con la realtà economica del mercato aeronautico italiano, altamente competitivo", spiegano dal vettore aereo tedesco. 

"Il Gruppo Lufthansa -aggiungono- rimane fiducioso che la Commissione europea approverà la partecipazione concordata in ITA Airways e che l'aerolinea italiana possa quindi entrare a far parte della famiglia di Lufthansa entro la fine di quest'anno". I rimedi proposti dai tedeschi riguardano la cessione di slot aeroportuali e di collegamenti aerei (in Europa ed intercontinentali).

Sebbene il presidente di ITA Airways, Antonino Turicchi, e l'amministratore delegato di Lufthansa, Carsten Spohr, ritengono che Bruxelles darà il proprio via libera, e che da parte delle due aerolinee non esiste un piano B, alcuni esperti del settore stanno valutando molteplici scenari: in caso di forfait di Lufthansa, potrebbe subentrare una cordata formata dalla compagnia statunitense Delta Air Lines e dall'armatore italo-svizzero Msc. Due realtà che già hanno mostrato interesse per l'operazione. 

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.