Il Gruppo franco-olandese Air France-Klm mantiene un interesse alto nell'acquisizione del vettore aereo di bandiera portoghese Transportes Aéreos Portugueses (Tap). E ciò nonostante l'instabilità politica che avvolge la procedura. Di recente, infatti, il presidente del Paese, Rebelo de Sousa, non aveva firmato il decreto governativo che avrebbe dato il via alla privatizzazione dell'aerolinea, bloccandolo e rinviando il testo in parlamento. 

Lo riferisce l'agenzia di stampa economica "Bloomberg", che cita fonti vicine al gruppo franco-olandese, secondo cui: "La compagnia resta molto interessata al progetto di privatizzazione di Tap e stiamo aspettando i prossimi passi".

Il presidente De Sousa aveva bloccato la procedura per un duplice motivo: anzitutto per i dubbi sul ruolo dello Stato all'interno della società di gestione dell'aerolinea; in secondo luogo per attendere l'esito delle elezioni parlamentari, che il 2 aprile 2024 hanno dato vita alla formazione di un nuovo governo di centrodestra, guidato dal primo ministro Luís Montenegro, che però non ha la maggioranza in Parlamento.

La procedura era stata bloccata dopo le dimissioni dell'ex-primo ministro António Costa. Poi, il 2 aprile il nuovo esecutivo ha confermato che vorrebbe vendere il vettore aereo. Tuttavia, non ha specificato se intende cedere il 100% di Tap, come annunciato in campagna elettorale, o solo una quota della compagnia di bandiera, come intendeva fare il precedente governo.

Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.