Usa: chieste limitazioni su voli da e per la Cina
Sindacati e vettori aerei inviano lettera all'amministrazione Biden
È pressing sull'amministrazione Biden affinché sospenda l'autorizzazione all'aumento dei collegamenti aerei tra Cina e Stati Uniti. A febbraio 2024 infatti il dipartimento dei trasporti americano aveva approvato l'incremento da 35 a 50 voli settimanali operati dalle aerolinee del Dragone. Adesso i principali vettori aerei ed i sindacati statunitensi hanno chiesto a Washington di fare un passo indietro, puntando il dito contro le politiche anticoncorrenziali di Pechino.
La richiesta è contenuta in una lettera inviata al dipartimento dei trasporti, guidato da Pete Buttigieg, ed al dipartimento di Stato americano, a capo del segretario Antony Blinken. A scriverla i sindacati di settore e l'organizzazione Airlines for America (A4A), che raduna le principali aerolinee statunitensi come American Airlines, Delta Air Lines ed United Airlines.
Questo il contenuto della missiva: si invita a "sospendere ulteriori voli passeggeri tra gli Stati Uniti e la Repubblica popolare cinese fino a quando ai lavoratori ed alle imprese statunitensi non sarà garantita parità di accesso al mercato, liberi dalle dannose norme anti-terrorismo e dalle politiche competitive del governo di Pechino".
I collegamenti aerei tra Cina e Stati Uniti, dove si assisteva ad una rara area di cooperazione tra le due superpotenze, sono divenuti un terreno di scontro durante la pandemia. Adesso le compagnie americane temono che l’amministrazione Biden possa raddoppiare il limite massimo fino a 100 voli settimanali, anche se comunque al di sotto del numero di collegamenti in programma nel pre-pandemia.
Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency