Guerra ucraina: "Droni statunitensi inefficaci"
Rivelazione noto quotidiano americano contro Uav delle start-up
Troppo costosi, a volte malfunzionanti, difficili da riparare. Questi i principali problemi che avrebbero mostrato i droni militari prodotti da varie start-up statunitensi e forniti alle forze armate ucraine per combattere la guerra contro la Russia dopo l'invasione di Mosca. Una situazione che avrebbe costretto Kiev a preferire aeromobili senza pilota prodotti in Cina e venduti a basso costo.
È quanto rivela il quotidiano statunitense "Wall Street Journal". "La generica reputazione che ogni classe di drone statunitense si è fatta in Ucraina è che non funzionano bene quanto altri sistemi". Anche "i nostri aeromobili non si sono rivelati una piattaforma di gran successo in prima linea", ha ammesso in un'intervista Adam Bry, amministratore delegato dell'azienda Skydio, che ha costruito aeromobili senza pilota forniti all’Ucraina.
Fin dall’inizio della guerra russo-ucraina le aziende statunitensi del settore sono state inondate da ingenti capitali finanziari, nella speranza che i nuovi sistemi potessero dare buona prova ed ottenere da Kiev un contratto di fornitura con il governo degli Stati Uniti. Un risultato davvero deludente per Washington, che perde così una battaglia importante nella guerra tecnologica che conduce ormai da anni contro la Cina.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency