Aeroporti Ue: nessun limite sui liquidi
In alcuni scali i passeggeri potranno portare con sé fino a due litri
Dopo quasi 20 anni verrà abolita in alcuni Paesi europei la regola che negli aeroporti impedisce ai passeggeri di trasportare più di 100 millilitri di liquidi all'interno del bagaglio a mano. La norma era entrata in vigore nel 2006 per aumentare la sicurezza contro possibili attacchi terroristici. Si tratta di una svolta resa possibile dall'introduzione di nuovi scanner con tecnologia a raggi X.
Questa tecnologia era stata testata per la prima volta in Europa nel marzo del 2022 nell'aeroporto irlandese di Shannon. Adesso alcuni di questi nuovi sistemi sono stati introdotti anche presso gli scali internazionali britannici di Teesside-Durham e London City Airport, nonché nell'aerostazione di Amsterdam-Schiphol. Al momento, in Italia queste tecnologie sono presenti all'aeroporto "Enrico Forlanini" di Milano-Linate, al Terminal 1 di Milano-Malpensa, al T1 del "Leonardo da Vinci" di Roma-Fiumicino ed al "Sandro Pertini" di Torino-Caselle.
Grazie a questi scanner di sicurezza, prodotti dall'azienda Sens-Tech, che utilizzano l'intelligenza artificiale e la tecnologia a raggi X della tomografia computerizzata (TC) simile a quella usata in medicina, ai varchi del check-in sarà possibile avere un'immagine chiara e tridimensionale di ciò che si trova all'interno delle borse dei viaggiatori: sono in grado di distinguere ogni singolo liquido e ciò che apparirà sospetto verrà ulteriormente controllato.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency