Domani vedrà i comandanti ed i primi ufficiali di Air Dolomiti astenersi dal lavoro per un intero giorno. Questa azione di sciopero, resa nota attraverso un comunicato di Uiltrasporti, si svolge in segno di protesta contro lo stallo nel rinnovo contrattuale ed il progressivo deterioramento delle condizioni di lavoro all'interno dell'azienda, che fa parte dell'affermato Gruppo Lufthansa.

La nota evidenzia come, nonostante oltre un anno di trattative, le condizioni proposte dalla compagnia aerea non siano state ritenute accettabili. "Nonostante il profondo dispiacere per le eventuali ripercussioni sull'utenza, siamo pronti ad intraprendere ulteriori azioni di protesta per l'intera durata dell'estate, qualora non si giunga a significativi miglioramenti", si legge nella dichiarazione. Il sindacato sottolinea la dedizione ed il sacrificio dei piloti che, nonostante la carenza di personale e gli estenuanti orari, hanno contribuito in maniera significativa alla crescita dell'azienda.

Lo stallo nelle negoziazioni evidenzia una frattura nelle relazioni industriali di Air Dolomiti, con le richieste di aggiornamenti contrattuali pendenti da oltre un decennio. Il sindacato rappresentante la maggioranza dei piloti sollecita un adeguamento delle condizioni lavorative e retributive a riconoscimento del loro impegno, sottolineando l'urgenza di trovare una soluzione che possa soddisfare le parti in causa.