Sono in aumento le donne che ricoprono ruoli dirigenziali nei vettori aerei di tutto il mondo. Si tratta di una tendenza in costante crescita, ma che negli ultimi anni ha subito una forte accelerazione. Le nuove nomine fatte nei primi mesi del 2024, come quella di Mitsuko Tottori a presidente della compagnia di bandiera Japan Airlines, confermano i passi positivi fatti a riguardo. 

Alla fine del 2023 il 18% dei dirigenti con ruoli esecutivi nelle 100 principali compagnie aeree di tutto il mondo erano donne: in totale 106 persone. Una percentuale quasi raddoppiata nell'arco di sette anni: nel 2017 erano l'11% per un totale di 65 manager in rosa. È quanto emerge da un sondaggio condotto dal portale informativo "Flight Global", che ha analizzato gli open data delle 100 maggiori aerolinee al mondo. 

L'aumento del numero di donne nei settori dirigenziali è una questione ritenuta prioritaria da varie associazioni e dall'International Air Transport Association (Iata). Anche perché gli uomini continuano a dominare il settore in ogni ruolo: nel 2023 erano 494 quelli con ruoli esecutivi (l'82%), in calo rispetto ai 535 (89%) del 2017. Una vera e propria parità di genere si osserva solo fra i dirigenti del reparto risorse umane, dove le donne sono il 50%. 

A trainare l'aumento delle quote rose nei ruoli esecutivi è soprattutto la maggiore presenza nei ruoli come Chief Financial Officer (17 su 100, +4), Chief Information Officer (11, in aumento di 3), e Chief People Officer (50 su 100, +7). Mentre le donne amministratore delegato sono oggi 11 su 100. Sotto il profilo delle aree geografiche, l’Australia è quella con i risultati migliori in termini di "gender gap". 

Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.