Il Gruppo svedese Saab (Svenska Aeroplan AktieBolaget), che opera anche nei settori aviazione e difesa, ha comunicato che prevede di costruire negli Stati Uniti un nuovo stabilimento per la produzione di sistemi d’arma. L'obiettivo è quello di aumentare la capacità di produzione di munizioni e rafforzare la catena di approvvigionamento globale. I lavori partiranno entro la fine del 2024 per avviare la produzione nel 2026.

La nuova fabbrica supporterà lo sviluppo di tecnologie ingegneristiche e la produzione di sistemi missilistici che verranno destinati all'esercito statunitense. Ciò include la realizzazione di armi per il combattimento ravvicinato e componenti per il sistema Glsdb (Ground Launched Small Diameter Bomb), ossia un sistema di terra che permette il lancio di bombe di piccolo diametro modello GBU-39 prodotte da Boeing. 

Questa mossa è il frutto di un accordo siglato nel 2019 fra il dipartimento della difesa statunitense e Saab. L'intesa prevede l'acquisto di sistemi lanciarazzi anticarro spalleggiabili AT4 e lanciarazzi e Carl-Gustaf con relative munizioni, il tutto prodotto dalla società svedese. Il valore dell'affare ammonta a circa 422 milioni di dollari.