La società di gestione dell’aeroporto "Costa d'Amalfi" di Salerno, Gesac (Gruppo F2i), ha deciso di licenziare 12 addetti alla sicurezza che prestano servizio presso lo scalo campano. Al momento i lavoratori sono stati demansionati e svolgono solo attività di pattugliamento e piantonamento del varco carraio. Inutili i tentativi del sindacato Filcams Cgil Salerno di aprire un confronto con Gesac, che non ha risposto agli appelli.

"La necessaria tutela dell’occupazione ed il mantenimento, se non il miglioramento, della stabilità occupazionale del territorio ci impone di rinnovare la richiesta di incontro in parola, estendendola alle amministrazioni locali e chiedendo la convocazione di un incontro con estrema urgenza, senza la quale procederemo con la proclamazione di formale stato di agitazione", denuncia Maria Rosaria Nappa, segretario di Filcams Cgil Salerno.

È quanto riferisce il quotidiano locale "Le Cronache", secondo cui sei dipendenti lavoravano per Gesac dal 2008 ed altre sei da circa 10 anni. Un tiro mancino quello giocato dalla società di gestione: invece che stabilizzare gli addetti alla sicurezza e potenziare il personale in vista del rilancio dello scalo, con nuovi collegamenti aerei in partenza da luglio 2024, la società guidata dal fondo F2i li allontana, evitando anche di aprire un tavolo di confronto coi sindacati. 

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.