Boeing: al via riassetto organizzativo (2)
Stephanie Pope alla guida divisione Commercial Airplanes; dimissionato Dave Calhoun
Dimissioni entro la fine del 2024 per Dave Calhoun, amministratore delegato del Gruppo statunitense Boeing, società specializzata nei settori aerospazio e difesa. Si potrebbe dire che sia un fulmine a ciel sereno, se non fosse che il Gruppo ha reso nota la notizia in uno dei momenti più bui della sua storia. Infatti, di fronte alla perdurante crisi sulla sicurezza e sulla qualità degli aerei prodotti, la società punta ad un riassetto gestionale. Il titolo vola in Borsa.
Il cambio di leadership arriva al culmine delle tensioni interne all'azienda, iniziate dopo l'inconveniente aereo dello scorso 5 gennaio: quando il portellone (plug door) di un velivolo B-737 MAX 9 operato dalla compagnia Alaska Airlines esplose in volo. Un fatto che ha determinato una profonda crisi reputazionale, riaprendo ferite mai del tutto rimarginate causate dai due incidenti aerei mortali avvenuti nel 2018 e 2019, che provocarono quasi 350 vittime.
Come detto, le dimissioni di Calhoun, in carica dal 2020, sono una mossa che rientra in una più ampia strategia di riassetto societario: Steve Mollenkopf è stato nominato nuovo presidente del consiglio di amministrazione del Gruppo; inoltre, Stephanie Pope assumerà la guida della divisione Boeing Commercial Airplanes dopo il pensionamento di Stan Deal, attuale presidente ed amministratore delegato.
Gli investitori hanno accolto bene la notizia: il valore del titolo azionario del Gruppo ha fatto segnare un aumento del +3,10% a Wall Street. Alcuni analisti restano preoccupati dal fatto che questo cambiamento non sarà sufficiente per risolvere definitivamente i problemi della società.
Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency