Boeing: cambio al vertice per affrontare sfide di sicurezza
Una svolta necessaria per rafforzare standard nell'aviazione
Boeing ha annunciato il cambio di leadership con l'addio dell'amministratore delegato Dave Calhoun, tra crescenti sfide legate ad incidenti di sicurezza e disguidi produttivi. L'azienda aerospaziale si è trovata al centro di controversie seguendo eventi critici, incluso un fatto significativo lo scorso gennaio che ha visto un B-737 MAX 9 di Alaska Airlines perdere un pezzo di fusoliera durante il volo, obbligando ad un atterraggio d'emergenza a causa di un'apertura evidente nella struttura. Sebbene l'episodio non abbia causato feriti gravi, ha messo a nudo questioni di sicurezza. In una comunicazione ai dipendenti, Calhoun ha ribadito l'impegno dell'azienda verso la sicurezza, promettendo miglioramenti significativi.
Questo periodo turbolento per Boeing include anche il recente incendio di un motore su un B-747 subito dopo la partenza dalla Florida, ed un incidente per un B-777 diretto in Giappone, che ha perso una ruota poco dopo la partenza da San Francisco, causando danni a veicoli a terra. Inoltre, è stata avviata un'indagine in Nuova Zelanda per un B-787 Dreamliner che ha registrato una perdita di quota inaspettata durante il volo da Sydney ad Auckland, con conseguenze per alcuni passeggeri.
Di fronte a questi eventi, la rappresentanza statunitense per l'aviazione, la Federal Aviation Administration, ha dato termine a Boeing di novanta giorni per elaborare un piano di azione correttivo, evidenziando la necessità di "miglioramenti tangibili e profondi".
Con la sua partenza annunciata per fine anno, Calhoun ha sottolineato che l'episodio con il volo 1282 di Alaska Airlines ha rappresentato un punto di non ritorno per Boeing, segnando l'avvio di un decisivo percorso di rinnovamento aziendale.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency