Sotto pressione il Gruppo Lufthansa. Questo il primo effetto della lettera (Statement of Objections) ricevuta oggi in merito che parla di possibili ricadute negative sul mercato aereo europeo derivanti dalla privatizzazione del vettore aereo di bandiera ITA Airways. Secondo alcuni, le obiezioni sollevate dai tecnici della commissione europea per la Concorrenza, guidata da Marghrethe Vestager, potrebbero far cambiare idea all'aerolinea tedesca. 

È quanto fa presagire il quotidiano economico tedesco "Handelsblatt", che commenta: "L’Europa è capace solo di produrre una montagna di regole che soffocano l’imprenditorialità e la creazione di sinergie". Parole che fanno eco a quelle dette ieri dal ministro dell'Economia e delle finanze (Mef) italiano, Giancarlo Giorgetti. 

Il Gruppo Lufthansa ed il Governo italiano hanno concordato che tedeschi entreranno inizialmente in ITA con una partecipazione del 41%, che vale un aumento di capitale di 325 milioni di Euro. La trattativa ha come obiettivo il consolidamento della compagnia tedesca in Europa, così come stanno facendo altri Gruppi rivali come Iag (vuole acquisire la spagnola Air Europa) ed Air France-Klm (punta su Tap Air Portugal) per difendersi dalla concorrenza dei colossi asiatici, nordamericani e mediorientali. 

Nella sua lettera, Bruxelles evidenzia "restrizioni alla concorrenza, che le compagnie aeree possono allentare attraverso concessioni, come la rinuncia ai diritti di traffico. Secondo alcune indiscrezioni, ITA e Lufthansa dovrebbero rinunciare a circa 39 rotte, inclusi voli intra-europei ed intercontinentali, prima di ottenere il via libera da parte della commissione Vestager. 

E c'è già chi pensa che i tedeschi non sarebbero disposti a fare tali rinunce. In caso di forfait di Lufthansa, secondo alcuni esperti del settore potrebbe subentrare soggetti che in passato hanno mostrato interesse per l'operazione: l'aerolinea statunitense Delta Air Lines e l'armatore italo-svizzero Msc, che potrebbero costruire una cordata per acquisire ITA. Un piano B su cui si è mosso nei mesi scorsi l'Esecutivo Meloni. 

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.