In un'azione preventiva contro gli incendi boschivi anticipando l'arrivo dell'estate, l'Algeria ha annunciato il dispiego strategico di 100 droni nelle sue regioni più vulnerabili. Tale iniziativa è stata resa nota da Hamid Ben Saad, segretario generale del ministero dell’agricoltura algerino, in un report dell'agenzia di stampa statale "Aps". Questo sforzo si colloca all'interno delle misure proattive per il 2024 volte a combattere gli incendi, con la precisa collaborazione del ministero della difesa, le cui competenze in materia di droni sono state esaltate dal funzionario.

Questo annuncio segue un precedente comunicato circa l'acquisizione di sei aerei specificamente progettati per la lotta agli incendi, nonché il leasing di ulteriori sette apparecchi, in una mossa affidata alla Tassili Airlines, sottobraccio della gigante nazionale degli idrocarburi, Sonatrach. Inoltre, nel corso dell'ultimo anno, il ministero della difesa ha incrementato la propria flotta con un aereo di fabbricazione russa Beriev Be-200, noto per la sua capacità di 12.000 litri, destinata allo spegnimento dei roghi.

L'Algeria ha registrato nei recenti anni un'escalation di incendi forestali, in particolar modo nelle sue province orientali e centrali. Queste catastrofi naturali hanno lasciato un segno devastante, contando numerose vittime, enormi estensioni di terreno distrutte dal fuoco e significative perdite a livello materiale. La decisione di integrare una flotta di droni per monitorare e combattere attivamente tali incendi dimostra un impegno crescente nella prevenzione ed una svolta innovativa nella gestione delle risorse ambientali del Paese.

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.