Il Gruppo statunitense Boeing, che opera nei settori aerospazio e difesa, sta vivendo uno dei periodi peggiori della sua storia. La società, fondata nel 1916 da William Boeing e rilanciata nel 1997 dopo la fusione con McDonnell Douglas, è alle prese con problemi riguardo la qualità e la sicurezza dei suoi aerei ormai dal 2018, dopo due incidenti mortali. Negli ultimi tre mesi la situazione è precipitata, dopo una serie di inconvenienti.

Ma partiamo dall'inizio. Tra ottobre 2018 e marzo 2019 due incidenti con protagonisti velivoli B-737 MAX 8 causarono 346 vittime (volo 610 Lion Air; volo 302 Ethiopian Airlines) e la messa a terra per quasi due anni di quel modello di aereo in quasi tutto il mondo. Seguirono scontri nelle aule giudiziarie e centinaia di milioni di Euro di risarcimenti. La reputazione sembrava essere recuperata con il ritorno nei cieli del 737 MAX 8, ma niente. 

Il 20 febbraio 2021 esplode il motore di un B-777/200 della compagnia americana United Airlines che stava compiendo un atterraggio di emergenza. Il 31 marzo 2022 scoppia il parabrezza di un B-757 operato da Delta Air Lines. Il 6 giugno 2023 altro problema al propulsore di un B-777 dell'aerolinea Air India. 

Arriviamo al 2024. Un Annus horribilis: sette inconvenienti in tre mesi. Il 5 gennaio 2024 esplode in volo il portellone (plug door) di un B-737 MAX 9 operato da Alaska Airlines: gli investigatori scoprono che mancavano quattro bulloni ferma-porta e mettono a terra per settimane questo modello di velivolo. Sempre a gennaio: si rompe il vetro di un B-737 della compagnia giapponese All Nippon Airways, poi finisce fuori pista un B-757 di Delta Air Lines. 

Da febbraio ad oggi si contano altri cinque episodi: atterraggi di emergenza di un B-757/200 di United Airlines a causa di danni alle ali e di un B-737 di United Airlines per un incendio al motore; poi un B-777/200 di United Airlines perde la ruota dal carrello di atterraggio; infine un B-787 Dreamliner di Latam Airlines provoca 50 feriti durante un "guasto tecnico" durante un atterraggio. 

Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.